Sono un poco giù di tono.
In questi periodi le cose non vanno bene, è inutile far finta che la situazione non sia poi così grave.
Basta guardarsi intorno.
Giovani senza lavoro e senza speranza di lavoro.
Poveri, e non soltanto extracomunitari, ad ogni angolo di strada e utilizzati in ogni inchiesta televisiva per pietà, per amore o per fare spettacolo.
Continue e ripetute richieste di denaro per finanziare la ricerca medica, le varie organizzazioni onlus, le parrocchie, le scuole (che hanno bisogno anche della carta igienica)......ecc.ecc.
Sono anni che, mi dico, abbiamo raggiunto il fondo e quindi dovremmo risalire. Sì, ma quando.
Questo fondo ultimo, finale, conclusivo,- il preludio alla risalita insomma-, quando si raggiungerà?
Riusciremo a vederlo?
Lo so che la miseria nera è lontana da me. Ma so anche che è vicina a molti altri. Quindi è chiaro che c'è gente, molta gente, che soffre e per la quale gente noi non possiamo fare niente.
Intanto la ricchezza, che benché mal distribuita è in effetti enorme, è sbandierata impunemente su ogni rivista.
Immagini di vita sprecona ci colpiscono ogni giorno.
Vicende di politici - coloro che dovrebbero avere a cuore le sorti dello Stato e che sono nelle alte sfere per governare l'Italia - scoperti con le mani nel sacco ma che continuano con tracotanza a essere sulla scena pubblica.
Dove l'onestà, dove l'onore e la purezza di questi che furono "candidati".
E questo stato poco equo si ricorda di noi,-classe media a reddito fisso- per carpire sempre più tasse con estrema facilità -il tutto avviene infatti automaticamente sulle buste paga e/o pensioni-, e fa ben poco per portare alla luce l'evasione, l'elusione fiscale e il sommerso.
Allora sì che si rimetterebbero le cose a posto.
E non si vedrebbero immagini come questa.
immagine presa dal Web (potrebbe essere la madre di ognuno di noi- pensiamoci)
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La ricetta la rimando a un'altra volta.
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