Se è vero che fu il signor Raffaele Esposito, nel lontano 1889, a creare la pizza margherita io gli sarò eternamente grata!
Ma cosa c'è di più gustoso e simpatico di una bella pizza!? Il profumo della pasta cresciuta, il sapore del pomodoro unito alla mozzarella fusa e a quell'indispensabile filo d'olio extravergine d'oliva... Se poi, ci si ricorda il basilico, le papille gustative fanno festa!
A Napoli, si sa è facile trovare pizzerie -forno a legna indispensabile!!!- per poter gustare pizze da favola; quelle tonde, col bordo alto ovvero il cornicione che molti scartano non si sa perchè e che, invece, serve a tenere agevolmente la pizza in mano quando la si mangia così come andrebbe mangiata. Eh già... perchè il vero intenditore di pizza la taglia a spicchi e la richiude a portafoglio... mhm... che acquolina, vero?
Da tempo immemore, per soddisfare in qualsiasi momento e luogo il mio bisogno di pizza, ho imparato a prepararla in casa. Certo, non è uguale, perchè ci vorrebbe il forno a legna (prima o poi me lo compro!), ma il risultato è sorprendentemente simile e se invitate amici a casa il successo e garantito! Non ne avanzerà una briciola manco a pagarla e potrete farne un quintale ma sarà sempre poca...!!
Volete il segreto? Seguitemi, e ricordate che è frutto di una lunghissima
esperienza di "pizzaiola", la mia ;))) !!!
Pizza Margherita Ingredienti per circa 1/2 kg di impasto:
1/2 Kg di farina
1/2 panetto di lievito di birra fresco
un cucchiaino di sale
un cucchiaino non colmo di zucchero
1 bicchiere e 1/2 (o 2) di acqua
condimento: passata di pomodoro, olio extravergine di oliva, mozzarella di bufala campana dop (non vi avvilite, potete ripiegare sul fiordilatte...), qualche foglia di basilico, sale.
...
Mettete la farina in una ciotola sufficientemente grande, aggiungere il cucchiaino di sale e quello di zucchero. Sciogliete il mezzo panetto di lievito di birra in un bicchiere d'acqua, cominciare a impastare con le mani e aggiungere acqua fino a che l'impasto risulterà sodo e non appiccicoso. Spolverare un piano da lavoro con la farina e continuare a lavorare l'impasto sul piano.
Con energia, con passione... impastate...
Se, appoggiandoci le labbra, la sentirete liscia e tiepida come una guancia, vorrà dire che è arrivato il momento di lasciarla lievitare.
Formate una palla, infarinatela leggermente e ponetela nella ciotola coperta da un canovaccio un pò inumidito.
Dovrà almeno raddoppiare il suo volume iniziale (circa 1 ora, in caso contrario pazientate... a me lievita anche in 40', ma io e la pasta lievitata ci amiamo letteralmente!!)
Bellissima e pronta per trasformarsi in una spettacolare pizza...
-Accendiamo già il forno alla temperatura massima e posizioniamo la griglia all'ultimo livello.-
Non dobbiamo far altro che stendere la pasta con un matterello in uno strato molto sottile e secondo la dimensione preferita. (Per farla perfettamente tonda io la faccio anche volteggiare tra le mani come i veri pizzaioli, ma stiamo parlando quasi di una professionista vista l'esperienza di anni e anni...)
Quindi la mettiamo in una teglia e la condiamo con la passata alla quale avremo aggiunto il cucchiaio d'olio.
Lasciamo che lieviti per un'altra mezz'ora (scrutiamo il cornicione). Aggiungiamo la mozzarella tagliata a cubetti o a fettine...
Inforniamo....!!! (circa 10' il cornicione dovrà risultare ben colorato e la mozzarella fusa)
Un filo d'olio extravergine d'oliva, una foglia di basilico e...
...Buon appetito e buon divertimento a tutti!!! Non mancherà il sorriso! Successo garantito!!! Fatemi sapere!
Alla prossima e buon fine settimana!!! <3
pina ianiro
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