Oggi propongo una ricetta un po' più elaborata.
Ogni tanto si può fare; in effetti il PIU' riguarda soltanto la pasta che viene fatta a mano.
Per due persone, per la pasta, servono due uova fresche, un pizzico di sale, io metto anche un cucchiaio di olio e 200 gr di farina di grano duro.
impasto il tutto con energia fino ad ottenere una palla compatta ed omogenea.
Con l'aiuto di un mattarello la stendo in una sfoglia ampia e sottile,
poi la infarino e la ripiego su se stessa come nella foto
sempre aiutandomi con la farina finisco di ripiegarla e la taglio a striscioline di 7, 8 mm di larghezza che poi allargo e dispongo in uno o più piatti per farla asciugare un poco.
Mentre la pasta asciuga preparo il condimento con gli ingredienti che si vedono di seguito,
tagliuzzo questo ben di Dio a pezzetti non più grandi di un cm. cubo
e li metto in padella con 5 cucchiai di olio.
All'inizio li tengo in padella col coperchio, ma dopo pochi minuti li lascio andare a fiamma vivace controllando con attenzione che non brucino, girandoli spesso.
Il ragù vegetale è pronto e quindi cuocio le tagliatelle in abbondante acqua bollente e salata.
La pentola deve essere bella grande e l'acqua abbondante perché la pasta fresca avendo i residui della farina usata per stenderla e tagliarla, tende a fare molta schiuma che può trasbordare dalla pentola.
Scolo e condisco la pasta facendola ripassare nella padella del ragù vegetale,
aggiungo alla fine parmigiano grattugiato a striscioline
ed ecco il piatto pronto: squisito
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Il lavoro della quarta ora di lezione di disegno
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